Corso di introduzione all'arte degli orafi etruschi
Cinque incontri della durata di 2,5 ore l'uno. Tecniche di lavorazione etrusca, dall'idea al gioiello finito, principi di Archeologia sperimentale, lezioni di teoria e pratica.
Quota di partecipazione: euro 150 euro per un corso di 5 lezioni. Partecipanti: min. 5 e max 12 .
L'OREFICERIA ETRUSCA
Conoscerla per capirla
Corso di introduzione all'arte degli orafi Etruschi.
Come le pensavano,quale fosse la loro destinazione d'uso
le tecniche usate nel percorso esecutivo.
Il corso è articolato in cinque incontri della durata di di due ore e trenta minuti ciascuno. Questi si svolgeranno il Sabato dalle ore 15 alle 17.30 presso i laboratori del Museo del Mare al Castello di Santa Severa.
Le date fissate sono: Sabato 20, Sabato 27 settembre, Sabato 4, Sabato 11, Sabato 18 Ottobre 2014.
Tutte le diverse fasi che, nella loro sequenza esecutiva, seguono il percorso dall'idea al gioiello finito vengono analizzate e messe in atto, sui principi dell'Archeologia Sperimentale, nella loro teoria e nella loro esecuzione pratica. I partecipanti avranno, a turno, possibilità di intervenire manualmente alla messa in pratica dei principi teorici e quindi di contribuire alla realizzazione concreta dell'idea guida.
Al fine di poter seguire tutti i partecipanti nel modo migliore e più attento possibile, al corso sarà ammesso un numero massimo di 12 iscritti.
Dettaglio degli argomenti trattati negli incontri.
SABATO 20
Gli Etruschi e il loro rapporto con l'oro: Dalle prime semplici lamine sbalzate dell'ottavo secolo A.C alle straordinarie oreficerie dei grandi corredi funerari del quinto secolo A.C.
Lamine e fili: Le semplici basi di tutto il lavoro di quegli eccellenti artisti.
SABATO 27 Settembre
Approfondimento della logica costruttiva in base alla destinazione d'uso del gioiello.
Principi della saldatura con ossido di rame, tecniche pertinenti. Applicazione pratica di detti principi.
SABATO 4
La granulazione: Cosa era alle sue origini. Cosa gli orafi etruschi l'hanno fatta diventare.
Realizzazione delle microsfere, loro dimensionamento caso per caso, loro posizionamento e saldatura.
SABATO 11
Concetti dello sbalzo delle lamine. Idea di realizzazione di lamina sbalzata e successivamente decorata con fili e granulazione. L'uso dei fili per la costruzione di catene semplici doppie e a nastro. Realizzazione di fili particolari.
SABATO 18 ottobre
La logica progettuale e il conseguente percorso esecutivo di un paio di orecchini a bauletto. I grandi corredi funerari. Le diverse officine orafe dell'Etruria.
CONCLUSIONI. Domande e risposte sul percorso seguito in merito a dubbi e chiarimenti.
Il corso sarà tenuto dal MESTRO ORAFO ALDO FERDINANDI autore del testo
"L'ORAFO ETRUSCO. Seguendo il suo cammino."
La quota di iscrizione è di 150 euro.
Alla fine del corso verrà consegnato a ciascun iscritto un attestato di partecipazione
Gli argomenti del corso seguiranno la falsariga di detto testo. A titolo di riconoscimento alla loro partecipazione, coloro che fossero interessati potranno acquistarlo dall'autore medesimo con uno sconto del 50% sul prezzo di copertina.
Resta a discrezione del Maestro Ferdinandi avviare o meno il corso nel caso che non venga raggiunto il numero minimo di cinque iscritti
Corso di introduzione all'arte degli orafi etruschi
L'OREFICERIA ETRUSCA
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Corso di introduzione all'arte degli orafi Etruschi.
Come le pensavano,quale fosse la loro destinazione d'uso
le tecniche usate nel percorso esecutivo.
Il corso è articolato in cinque incontri della durata di di due ore e trenta minuti ciascuno. Questi si svolgeranno il Sabato dalle ore 15 alle 17.30 presso i laboratori del Museo del Mare al Castello di Santa Severa.
Le date fissate sono: Sabato 20, Sabato 27 settembre, Sabato 4, Sabato 11, Sabato 18 Ottobre 2014.
Tutte le diverse fasi che, nella loro sequenza esecutiva, seguono il percorso dall'idea al gioiello finito vengono analizzate e messe in atto, sui principi dell'Archeologia Sperimentale, nella loro teoria e nella loro esecuzione pratica. I partecipanti avranno, a turno, possibilità di intervenire manualmente alla messa in pratica dei principi teorici e quindi di contribuire alla realizzazione concreta dell'idea guida.
Al fine di poter seguire tutti i partecipanti nel modo migliore e più attento possibile, al corso sarà ammesso un numero massimo di 12 iscritti.
Dettaglio degli argomenti trattati negli incontri.
SABATO 20
Gli Etruschi e il loro rapporto con l'oro: Dalle prime semplici lamine sbalzate dell'ottavo secolo A.C alle straordinarie oreficerie dei grandi corredi funerari del quinto secolo A.C.
Lamine e fili: Le semplici basi di tutto il lavoro di quegli eccellenti artisti.
SABATO 27 Settembre
Approfondimento della logica costruttiva in base alla destinazione d'uso del gioiello.
Principi della saldatura con ossido di rame, tecniche pertinenti. Applicazione pratica di detti principi.
SABATO 4
La granulazione: Cosa era alle sue origini. Cosa gli orafi etruschi l'hanno fatta diventare.
Realizzazione delle microsfere, loro dimensionamento caso per caso, loro posizionamento e saldatura.
SABATO 11
Concetti dello sbalzo delle lamine. Idea di realizzazione di lamina sbalzata e successivamente decorata con fili e granulazione. L'uso dei fili per la costruzione di catene semplici doppie e a nastro. Realizzazione di fili particolari.
SABATO 18 ottobre
La logica progettuale e il conseguente percorso esecutivo di un paio di orecchini a bauletto. I grandi corredi funerari. Le diverse officine orafe dell'Etruria.
CONCLUSIONI. Domande e risposte sul percorso seguito in merito a dubbi e chiarimenti.
Il corso sarà tenuto dal MESTRO ORAFO ALDO FERDINANDI autore del testo
"L'ORAFO ETRUSCO. Seguendo il suo cammino."
La quota di iscrizione è di 150 euro.
Alla fine del corso verrà consegnato a ciascun iscritto un attestato di partecipazione
Gli argomenti del corso seguiranno la falsariga di detto testo. A titolo di riconoscimento alla loro partecipazione, coloro che fossero interessati potranno acquistarlo dall'autore medesimo con uno sconto del 50% sul prezzo di copertina.
Resta a discrezione del Maestro Ferdinandi avviare o meno il corso nel caso che non venga raggiunto il numero minimo di cinque iscritti
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